"SO DARK THE CON OF MAN!"(DAN BROWN, IL CODICE DA VINCI)
C'è una cosa su cui vorrei invitarvi a riflettere: trovate veramente giusto che, la domenica mattina, tutte quella gente stia raggruppata sotto un balcone in Piazza S.Pietro, a Roma, a venerare colui che si ritiene l'unico rappresentante di Cristo in Terra?? No, io non lo trovo affatto giusto. Al di là di quello che può essere il concetto di giusto o sbagliato, del tutto relativo, da persona a persona, credo che tutto questo non sia giusto per l'
Umanità.
Quella che vedete

sotto il balcone del pontefice; quella che vedete andare in chiesa, la domenica; quella che vedete guardarvi male, sol perchè voi avete il coraggio di essere Liberi, è gente che ancora non ha capito chi è che può avere il timone della propria vita. Sono loro, si, e non se ne rendono conto.
Allora io mi chiedo: è bene lasciare che le cose facciano il proprio corso, perchè tutto questo prima o poi finirà e cadrà da sè, in quanto pura finzione, o invece è bene agire, fare qualcosa, per porsi come contraltare, a quest'altare di tuniche e copricapi, che ormai si appigliano al latino, per cercare di sancire una sacralità che- ahiloro- ha fatto il suo tempo??!!??
Mi ero quasi convinta che bisognasse agire ognuno nel proprio piccolo, nell'intimo individuale di ciascuna esistenza, finchè le Coscienze non si fossero risvegliate e l'Uomo non avesse preso piena padronanza di Sè; adesso il dubbio mi sorge, che qualcosa debba muoversi e che ci voglia un vero e proprio movimento, di tutti coloro che a questo stato di cose sono contrari.
Noi abbiamo solo una cosa, meno di loro o che, più appropriatamente, potrebbe offrire loro meno certezze, rendendosi poco allettante, a una prima occhiata:
non abbiamo una Verità assoluta. Non abbiamo un'unica Verità, sistematizzata secondo moduli e riti e vestitini, che ci può unire e rendere credibili come unico movimento. Ognuno di noi, che ha abbandonato il selciato prestabilito dalle masse, ha scelto di percorrere il suo proprio che, seppure conduca all'unica

Meta della Crescita interiore, dell'Ascensione, dell'unica Verità- questa si- che tutti proveniamo da un'unica Sorgente e che noi siamo la Sorgente e che la Sorgente è Amore e dunque noi siamo Amore, ebbene, a parte tutto questo, è un Cammino diverso per ciascuno, con diverse esperienze, mai sintetizzabili in un unico e solo credo.
Noi non abbiamo dogmi,
non vogliamo limiti, consci che i limiti esistono, qualora siamo noi stessi a crearli nella realtà in gioco. Ecco dove potrebbero sorgere le dissonanze: la massa che noi cerchiamo di risvegliare si troverebbe d'un tratto a dover credere o a qualcosa di già schematizzato, che offre già preconfezionata un'esistenza da buon cristiano, povero e sofferente, felice di soffrire, sicuro che questo suo vittimismo lo porterà dritto nel regno dei cieli- beninteso, DOPO la morte;
oppure a un'accozzaglia di gente, che ereticamente propone il crollo del sistema-chiesa, insieme alla paura del giudizio, della morte, della donna, dell'abbondanza in Terra, del sesso.
ERETICI :D Mi viene da ridere!! Saremmo noi,contro uno stato intero, che è molto più grande del Vaticano..questa coscienza pilotata è insita in molta, molta più gente di quanto non si pensi.
Oggi, 9 Settembre 2007 (ieri, a dire il vero), Beppe Grillo ha fatto il suo
Vaffanculo Day a Bologna.
E se si organizzasse un Vaffanculo Day al Vaticano??? 
I miei dubbi in proposito non riguarderebbero solo il collante "credibilità", di cui sopra, ma anche qualche altro fattore.
In primo luogo, temo che la gente che potrebbe unirsi a questa sorta di movimento, prima o poi si lasci prendere dalla
"febbre del leader", laddove per leader non intendo qualcuno che guidi- come è inevitabile- un progetto di questo tipo, ma qualcuno che pensi di rappresentare una sorta di guru, di maestro illuminato più degli altri, cui fare riferimento; qualcuno, insomma, che andrebbe a sostituire la figura che, proprio poche righe fa, stavo ampiamente screditando...
Nessuna gerarchia, nessuna istituzionalizzazione, nessuna dottrina.Nessuna religione.. o qualcosa di tutte. Questo deve essere un punto nodale di tutto il discorso. Se un movimento nascerà, dovrà farlo partendo da questi presupposti, perchè una chiesa, quale quella che, forse, Gesù intendeva realmente, sia fondata non sulle mura di un edificio e sulla figura di un unico uomo e un concilio di vecchi ipocriti, attorno ai quali ruotano centinaia e centinaia di vite in catene, ma venga costruita sulle spalle di ognuno di noi, come unici responsabili del nostro Cammino, Maestri di noi stessi, rappresentanti ognuno una parte indefettibile della Sorgente Dio-Dea, di cui siamo emanazioni.
Un'altra perplessità che non mi convince, è che instaurare un movimento anti-
tuttoquellochevedeteingiro potrebbe essere visto come un muovere guerra a qualcuno, papa o cardinale che sia. Potrebbe alimentare odio, altri fanatismi, creare qualcosa di incontrollato, che andrebbe a sortire l'effetto opposto a quello voluto: non solo screditerebbe tutti noi, che a fatica cercheremmo di farci strada nelle menti e nei cuori degli uomini, ma giungerebbe, in una eterogenesi dei fini, a "santificare" ancor di più la figura del pontefice, simbolo in tal modo del martire che soffre e viene perseguitato da un mondo che, del tutto lontano dai valori che Cristo ci ha insegnato morendo ( e non vivendo!!!!!), si trasformerebbe nel paladino delle masse, anzichè nel loro aggiogatore.
Il punto è che qui non si ha intenzione di muovere guerra a nessuno, nè di andare "contro" una specifica persona, se non perchè rappresentante un qualcosa che non ha più luogo di esistere.
Le intenzioni e le azioni devono essere pacifiche,
ponendosi come unico scopo quello dell'elevazione delle Coscienze, per il bene di tutti, senza alcun fine di lucro.
Insegnamo la Fede: non la fede cieca in qualcosa che non puoi chiedere, ma
la fiducia in se stessi e nel dio-dea che noi siamo.Per salvare il mondo dal peccato, cominciamo a insegnar loro che non sono peccatori!
E' solo basandoci su alcuni imprescindibili presupposti che potremo cominciare a pensare a cantare qualcosa di diverso dal solito "angelus" domenicale...qualcosa che smuova i loro cuori, che riattizzi le loro scintille divine!
Io penso che non si debba più stare a guardare, sto sentendo troppe, troppe cazzate provenire da bocche che si dicono ispirate da Dio! Non basta parlare d'Amore e di pace in medioriente; non basta fare l'appello per il rilascio di gente che è stata rapita o pregare e per la salvaguardia del Pianeta! Non basta, se poi dobbiamo sentir parlare di donne che non sono ammesse a servire la messa! Se dobbiamo ascoltare omelie in cui si ammonisce ad aver paura della morte e del giudizio finale o a considerare bene la povertà come condizione indispensabile per il cristiano; o, ancora, a considerare il sesso come qualcosa

di abietto e spregevole, se non per il fine della riproduzione, anzichè come mezzo sacro di comunione tra anime e corpi, quale dovrebbe essere! La castità, la povertà, la paura..la paura..chi immette paura in un'altro essere è solo qualcuno che ne cerca il controllo! Chi promette una ricompensa in un regno ultraterreno, ricattandoti mentre sei in vita con mezzi che gli assicurino il controllo della tua anima e della tua mente, è uno schiavista, un ipocrita, perchè lui, per primo, sa bene che ciò che ti dice non è ciò che vuole dio ma ciò che lui vuole.

Dio ti ha lasciato libero..e non per giudicarti alla fine della partita, non sarebbe "leale"..Dio ti ha lasciato libero, perchè
SI E' lasciato libero di essere qualcosa di meraviglioso sul piano terrestre. E sarà meraviglioso, qualunque cosa tu decida di fare.
Con Passione,
bambinadallospazio PS: Ovviamente attendo commenti e suggerimenti, per chiarire i dubbi che ho e anche per sentire come la pensate in proposito!!
Etichette: accade sul Pianeta.., ciò che sentivo..